mercoledì, luglio 12, 2006

"..Non si possono mandare Del Piero e Cannavaro in serie C".

Goal.com

Del Piero e Cannavaro (& Co.) troverebbero 'facillimamente' collocazione in altri club di A o altri prestigiosissimi club all' estero, volendo; quindi non credo che questo possa essere un problema: se andassero a giocare in C sarebbe per loro scelta, quindi contenti loro...

Ma la mia domanda è un' altra: dov' erano i politicozzi oggi tanto interessati allo sport, negli anni addietro quando tante squadre anche prestigiosissime, come il Napoli, sono fallite e nessuno ha fatto niente per non 'avere lo strazio' di vederle giocare in categorie inferiori (addirittura la C); dov' erano quando per qualcuna di queste squadre si affacciava la possibilità di ripescaggi che non sono stati fatti (forse, E DICO FORSE, proprio perchè queste squadre non appartenevano ad un certo sistema o erano invisi ai potenti del calcio forse, E DICO FORSE, corrotti); dov' erano quando il calcio estivo (giocato in tribunale) era una anche più appassionante altarnativa al calcio invernale (giocato negli stadi); dov' erano quando si gridava a gran voce un rinnovamento del sistema calcistico italiano e puntualmente la politica (in parte anche giustamente) se ne lavava le mani; dov' erano quando episodi dubbi sui campi di gioco passavano inosservati e poi si è arrivati ad oggi... e si potrebbe continuare???
Sia ben inteso che questa è storia vecchia che fa riferimento non solo al precedente governo di centro-destra (di cui è probabile che qualche politicozzo oggi parli per salvare all' italiana una situazione corrotta) ma anche al governo precedente, di centro-sinistra (di cui è probabile che qualche politicozzo oggi parli per salvare all' italiana una situazione corrotta).

Ma è possibile che qui in Italia gli scandali debbano finire sempre (o quantomeno spesso) a tarallucci e vino (tanto per usare l' espressione utilizzata in tv da Gattuso)???
Ma questi politicozzi dall' animo pagnottistico-mediatore-insabbiatore se ne tornino da dove sono venuti... la politica si faccia ciò che ha sempre fatto, riguardo al calcio: gli affari propri!!
... O se giustamente vuole intervenire, lo faccia nella maniera più consona e cioè in maniera seria: non ci metta una pezza bensì ricostruisca un tessuto!!!

Certamente è brutto vedere certi campioni rischiare la B e la C (ma sarebbe una scelta esclusivamente loro) e sarebbe brutto vedere certe squadre storiche in B o in C... e sarebbe in teoria anche un grosso ostacolo per quelle squadre, attualmente in B (e in C), che aspirano a vincere il campionato di B (e C) l' anno venturo... ma se c' è qualcuno che ha sbagliato, è giusto che paghi!!! Già è capitato a tante grandi squadre dalla storia gloriosa di scendere di categoria per i più svariati motivi (e ricordo: Napoli, Fiorentina, Bologna, Brescia...): perchè non dovrebbe succedere ancora e stavolta per motivi più giusti, visto che si tratterebbe di 'corruzione', in un certo senso?? Tra l' altro, per le squadre che ricordavo più sopra, chi esclude che la loro retrocessione sul campo non possa essersi trattata di conseguenze, più o meno dirette, legate ad un certo sistema in vigore che oggi parrebbe essere stato scoperto... cosa che difficilmente oggi potrebbe essere dimostrata??? Per quelle squadre, illo tempore, nessuno ha alzato un dito: che sia così anche oggi, se c' è colpevolezza!!! Il Genoa l' anno scorso è andato in serie C con un processo lampo, caratteristico dei giudizi sportivi: che lo stesso tipo di processo si faccia anche oggi, visto che è di sport che si parla!!!... E che gli altri tacciano, come in passato è stato fatto, e parlino nel tempo più opportuno e nella maniera più seria!
Se c' è colpevolezza si deve pagare nella maniera più severa e giusta possibile... poi, dopo, si riparta da zero e la politica intervenga per aggiustare un giocattolo ormai rotto... ma solo dopo!

Tangentopoli a quanto pare non è bastata a far cambiare le cose ma forse calciopoli può contribuire a dare credibilità ad un paese che sempre più viene stereotipato sull' immagine della corruzione e dell' inganno: che giustizia sia e che sia seria!

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